Si è tenuto a Lecce il IX Torneo Internazionale di calcio a 6 «La testa nel pallone». Dopo il brutto e angosciante periodo della pandemia, siamo ritornati a partecipare con la nostra squadra: le famose “Furie rosse” di Jesi. Il gruppo si allena ogni lunedì pomeriggio, un’ attività del gruppo calcio del Centro Sociale Sollievo ASP 9 di Jesi.
Il progetto «La testa nel Pallone» valorizza lo sport quale strumento inusuale per affrontare il problema del disagio psichico, offrendo ai partecipanti una preziosa occasione di integrazione e socializzazione. Non solo, di assoluta importanza anche il potenziamento o il recupero delle capacità fisiche, andando oltre il lavoro “terapeutico” clinico.
La delegazione partita in direzione del Salento è stata composta da 7 atleti, da un educatore COOSS del Servizio la Rete del Sollievo, da un medico psichiatra e da 2 infermieri del DSM di Jesi.
Ovviamente, coniugando sport e turismo sociale, hanno potuto partecipare alla fortunata trasferta salentina altre 9 persone seguite dal CSM locale.
La nostra rappresentativa calcistica si è aggiudicata la Coppa del Salento, uno dei tre trofei previsti dal torneo, battendo ai rigori la rappresentativa CRAP Casa Amata Puglia.
Un ringraziamento va alla ASD «Amici del Borgo» del quartiere Borgo Minonna di Jesi che ha supportato, grazie ad una preziosa e proficua collaborazione, l’ attività di allenamento settimanale mettendo a disposizione gratuitamente il campo di calcetto.
Tale esperienza rappresenta una buona pratica di lavoro di rete ed integrazione tra il servizio «Sollievo» ed il territorio, costruendo quotidianamente azioni di prevenzione e promozione della salute mentale.
