Jesi si prepara a celebrare la Giornata Mondiale del Rifugiato con un programma ricco di appuntamenti il 19 e 20 giugno, promosso nell’ambito del progetto SAI “Ancona provincia d’asilo”. L’iniziativa, che vede l’ASP Ambito 9 di Jesi come Ente Titolare, e le cooperative sociali COOSS Marche, Vivere Verde, Polo9 e l’associazione ANOLF Marche come Enti Gestori, mira a sensibilizzare e favorire l’integrazione attraverso momenti di cultura, festa e incontro.
“Sospesi tra due mondi”: il Teatro Moriconi apre le danze il 19 giugno
Le celebrazioni prenderanno il via giovedì 19 giugno, alle ore 21.00, presso il suggestivo Teatro Moriconi di Jesi, con lo spettacolo teatrale “Sospesi tra due mondi”. Protagonista e autore del monologo è Maximiliano Cimatti, che porterà in scena un’opera definita come “intensa, ironica e profonda”. Lo spettacolo promette di guidare il pubblico in un viaggio attraverso tematiche cruciali come l’identità, la migrazione e il senso di appartenenza, offrendo spunti di riflessione e nuove prospettive su esperienze umane universali. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti, un’occasione da non perdere per assistere a un momento di arte e consapevolezza.
Festa, Musica e Sapori dal Mondo ai Giardini Pubblici il 20 giugno
La celebrazione proseguirà venerdì 20 giugno, a partire dalle ore 16:30, presso i Giardini Pubblici di Jesi e viale Cavallotti. Sarà un pomeriggio dedicato alla festa, all’incontro e alla condivisione, un vero e proprio abbraccio multiculturale che coinvolgerà l’intera comunità.
Il programma prevede laboratori creativi per tutte le età, pensati per stimolare la partecipazione attiva e l’espressione artistica. Non mancheranno momenti di musica e danze, che creeranno un’atmosfera vibrante e inclusiva, capace di superare ogni barriera linguistica e culturale. Per rinfrescare i partecipanti, sarà offerto gelato gratis per tutti, un piccolo gesto di benvenuto e convivialità.
Il culmine del pomeriggio sarà il buffet multiculturale, un’occasione unica per assaporare piatti e sapori provenienti da diverse tradizioni culinarie del mondo, preparati con cura e passione. A condurre l’intero evento sarà il noto giornalista Maurizio Socci, che con la sua professionalità e sensibilità guiderà i partecipanti attraverso le varie attività e testimonianze.
Queste due giornate rappresentano non solo un’occasione per onorare la Giornata Mondiale del Rifugiato, ma anche un momento prezioso per la comunità di Jesi per rafforzare i legami, celebrare la diversità e ribadire l’importanza dell’accoglienza e dell’integrazione. L’intera cittadinanza è invitata a partecipare.
