La diffusione incrementale del bullismo è sintomatica dell’incapacità della società di affrontare efficacemente il fenomeno e di garantire la tutela dei diritti i dei minori.
Il progetto EAN mira a:
-analizzare le origini sociali e le dimensioni del fenomeno,
-sviluppare una strategia concreta ed europea di prevenzione e lotta al bullismo,
-sostenere la partecipazione attiva dei minori, sulla base di valori collettivi piuttosto che sulla base di atteggiamenti individuali.
I diretti beneficiari del progetto sono i minori vittime di bullismo sia all’interno del loro ambiente scolastico che in un più ampio contesto sociale, ma anche gli autori di atti di bullismo e i cosiddetti “osservatori”.
I beneficiari indiretti sono gli insegnanti, i genitori, le agenzie governative, gli enti pubblici, le NGO, ai quali sono rivolti alcuni dei risultati del progetto.
Il progetto coinvolge 17 partner di 12 Stati membri dell’Unione Europea.