Novità  2 Novembre 2022

Gli obiettivi del progetto ABLE consistono nello scoprire le buone pratiche all’estero e reintrodurle successivamente a livello nazionale, per quanto riguarda la formazione e il sostegno delle persone con disabilità attraverso l’arte-terapia, lavorare insieme a una prima guida per fornire ai nostri professionisti e volontari gli strumenti necessari per accompagnare efficacemente i nostri gruppi utilizzando le tecniche dell’arte-terapia.

I partner del progetto ABLE, provenienti dal Belgio (Les Biolles, FCB), dall’Italia (COOSS) e dalla Grecia (ERGON/IASIS), si sono finalmente incontrati ad Atene nel mese di ottobre per finalizzare i lavori dell’Handbook. L’incontro, perfettamente organizzato da Elli Nikolakopoulou ed Elina Efstathiou di ERGON/IASIS, è stato l’occasione per aprire la fase finale del progetto.

Due attività per rompere il ghiaccio hanno permesso a tutti i partecipanti di capire le attitudini, le passioni e le emozioni degli altri. L’incontro è iniziato formalmente con l’attività TAVOLA COOPERATIVA di Les Biolles. Successivamente, Ettaoufik Fathi di FCB ha presentato la Best Practice “Be Creative”, incentrata sul concetto di pensare fuori dagli schemi e trovare una soluzione creativa ai problemi.

Una volta terminate le attività giornaliere, tutti i partecipanti hanno visitato Atene e si sono conosciuti meglio in una cena sociale.

Il secondo giorno dell’incontro si è aperto con la seconda parte del Tavolo cooperativo ed è proseguito con la presentazione della seconda Best Practice di ERGON/IASIS “Fabric Mandalas”. Nel pomeriggio Les Biolles ha presentato l’ultima parte del tavolo cooperativo e COOSS ha presentato la Best Practice “Group portrait”.

Nella giornata finale, dopo un incontro per definire gli ultimi aspetti del progetto, i partner hanno visitato il Centro diurno IASIS e la Boarding House (simile negli obiettivi alle nostre COSER). Durante la visita i partner hanno avuto modo di parlare della situazione dei caregiver e delle persone con disabilità in Grecia, Italia e Belgio.

L’incontro si è concluso con un saluto dei partner e l’impegno a finalizzare il manuale con tutte le migliori pratiche raccolte.