CReAIT affronta le sfide della diversificazione e della destagionalizzazione, attraverso una strategia mirata a garantire la parità di accesso ai siti target per le persone con esigenze speciali, “aggiungendo contenuti” all’esperienza turistica; tali contenuti sono ispirati al patrimonio storico-culturale, al territorio e legati alle comuni radici culturali delle due sponde dell’Adriatico.
Le persone con disabilità e gli anziani incontrano generalmente un’ampia gamma di barriere a causa del modo in cui gli ambienti e i servizi sono progettati; garantire una buona accessibilità e fruibilità rappresenta un vantaggio per i territori, in termini di diversificazione, aumento dei servizi ed incremento delle visite. Le destinazioni turistiche dovrebbero considerare i viaggiatori con disabilità, gli anziani e, più in generale, i turisti con esigenze speciali come nuovi target capaci di incrementare il flusso turistico.
Utilizza una comunicazione attrattiva nella realizzazione del piano di lavoro, prendendo in prestito la terminologia culinaria, dove:
– la “ricetta” è la struttura che descrive le parti essenziali del processo partecipativo nel suo insieme e le informazioni utili per replicare/trasferire tale processo in altri contesti;
– l'”ingrediente” è la varietà di asset (digitali, comunicativi, tangibili, intangibili, ecc.) in diversi formati (social, eventi, ecc.) necessari per l’organizzazione e l’attuazione di una ricetta.
Partendo dalla sensibilizzazione sul turismo accessibile e inclusivo, CReAIT sviluppa ricette per servizi aggiuntivi, soluzioni ed eventi di turismo accessibile ed inclusivo, coinvolgendo amministratori e operatori del turismo, turisti con esigenze speciali e le comunità locali delle due città, Fermo e Trogir; il tutto integrato da un piano d’azione a sostegno dei decisori politici.